Perché RSS
L’RSS (Really Simple Syndication) è una tecnologia che permette di seguire i siti web senza dipendere da algoritmi proprietari. Quando nel 2013 Google chiuse Reader, molti pensarono che l’RSS fosse morto. In realtà è tornato underground, usato da chi si rifiuta di farsi dettare i tempi di lettura e quello che deve leggere dalle corporation e dai loro algoritmi.
Con l’RSS sei tu che controlli cosa leggere e quando. Non c’è nessun algoritmo che decide per te. Non c’è nessuna pubblicità invasiva. Non c’è nessun tracking dei tuoi comportamenti di lettura.
Come funziona
Ogni sito che supporta RSS pubblica un “feed”: un file che contiene titoli e contenuti degli articoli più recenti. Tu ti abboni a questi feed attraverso un “aggregatore” o “lettore RSS” che raccoglie tutti gli aggiornamenti in un unico posto.
Il feed RSS de Il Velo di Maya è: https://velo-di-maya.it/feed
Lettori RSS consigliati
Prima di lanciarsi nell’universo RSS, hai bisogno di un buon aggregatore: il software che raccoglie e organizza tutti i feed che deciderai di seguire. La scelta dipende dalle tue abitudini: preferisci leggere dal computer, dal telefono o in movimento?
Non esiste un lettore “migliore” in assoluto, ma uno più adatto al tuo modo di consumare informazione. Alcuni privilegiano la semplicità, altri offrono funzioni avanzate. Alcuni sono gratuiti, altri costano qualche euro ma danno più controllo.
L’importante è iniziare. Anche il lettore più semplice ti restituirà il controllo sui tuoi flussi informativi — e potrai sempre cambiarlo in seguito. I feed RSS sono standard: puoi esportarli e importarli tra diversi programmi senza perdere nulla.
Ecco i programmi più affidabili per ogni piattaforma:
Desktop
-
- Thunderbird (gratuito, open source) — il client email Mozilla include un ottimo lettore RSS
- NetNewsWire (Mac, gratuito, open source) — interfaccia pulita, sincronizzazione cloud
- FeedReader (Windows, gratuito) — semplice ed efficace
Mobile
-
- NetNewsWire (iOS, gratuito) — la versione mobile del lettore Mac
- Feedly (iOS/Android, freemium) — il più popolare, interfaccia moderna
- ReadKit (iOS, a pagamento) — per chi vuole il massimo controllo
Web
-
- Feedly — accessibile da qualsiasi browser
- Inoreader — potente e gratuito, con funzioni avanzate
- The Old Reader — replica l’esperienza di Google Reader
Configurazione base
Una volta scelto il lettore, la configurazione richiede pochi minuti, ma merita attenzione. “Organizzare bene le cartelle fin dall’inizio ti risparmierà tempo quando inizierai ad accumulare decine di feed. La regola d’oro: parti semplice, affina strada facendo.
-
- Scarica un lettore RSS della lista sopra
- Aggiungi il feed de Il Velo di Maya: https://velo-di-maya.it/feed
- Organizza i tuoi feed in cartelle tematiche (Contro-informazione, Tecnologia, ecc.)
- Imposta la frequenza di aggiornamento (ogni ora, ogni giorno)
Vantaggi dell’RSS
Perché abbandonare i social media e le app di news per tornare a una tecnologia “vintage”? I motivi non sono nostalgici, ma pratici. Ogni vantaggio dell’RSS si traduce in tempo risparmiato, concentrazione recuperata e qualità dell’informazione migliorata:
-
- Privacy totale: nessun tracking, nessun profiling
- Controllo temporale: leggi quando vuoi, non quando l’algoritmo decide
- Niente pubblicità: solo contenuti
- Archivio personale: molti lettori salvano gli articoli offline
- Velocità: scorri solo i titoli, leggi solo ciò che ti interessa
- Indipendenza: non sei ostaggio di una piattaforma
RSS vs Social Media
RSS e social media rappresentano due approcci completamente opposti all’informazione — con conseguenze concrete sulla tua capacità di concentrazione.
| RSS | Social Media |
| Tu scegli cosa seguire | L’algoritmo sceglie per te |
| Cronologia rispettata | Timeline manipolata |
| Zero pubblicità | Pubblicità ovunque |
| Privacy totale | Sorveglianza totale |
| Contenuti completi | Frammenti e clickbait |
| Concentrazione | Distrazione |
Suggerimenti d’uso
L’RSS è uno strumento potente, ma senza disciplina rischi di ricreare online lo stesso caos informativo che volevi evitare. Ecco alcuni consigli pratici per mantenere il controllo:
-
- Cura maniacale della selezione. Meglio venti feed di qualità che duecento casuali. Ogni nuovo feed dovrebbe superare un test semplice: “Questo sito mi ha mai fatto cambiare idea su qualcosa di importante?” Se la risposta è no, probabilmente non vale la pena seguirlo.
- Organizza per priorità, non solo per tema. Crea cartelle come Lettura quotidiana, Approfondimenti weekend, Quando ho tempo. Non tutto merita la stessa attenzione immediata.
- Dichiarati bancarotta informativa regolarmente. Se accumuli migliaia di articoli non letti, non cercare di recuperare. Seleziona tutto e segna come letto. L’informazione è deperibile: ciò che era importante ieri potrebbe non esserlo più oggi.
- Bilancia le fonti, ma evita falsi equilibri. Combinare mainstream e fonti alternative va bene, ma non sentirti obbligato a leggere sciocchezze solo per “sentire tutte le campane”. Alcune campane suonano finte.
- Leggi in momenti dedicati, non con controllo compulsivo. Stabilisci orari fissi per la lettura RSS — magari mattina e sera. Resisti alla tentazione di controllare ogni ora. L’RSS funziona meglio a sessioni concentrate che a piccoli sorsi continui.
Filosofia del lento digitale
L’RSS funziona in modo opposto ai social media: invece di bombardarti di notifiche e usare algoritmi per catturare la tua attenzione, ti restituisce il controllo sui tuoi flussi informativi. Non trasforma l’informazione in dopamina digitale ma rimane tecnologia al servizio del pensiero critico, non del consumo compulsivo.
Usare RSS nel 2025 è un piccolo atto di resistenza: scegliere la profondità contro la superficialità, la riflessione contro la reazione, l’autonomia contro l’algoritmizzazione della mente.
Questa guida è distribuita con licenza copyleft. Riproducete, modificate, condividete.